Cultura

Se la Silicon Valley viene presa a sassate

Se la Silicon Valley viene presa a sassateUn'installazione di Tony Ousler

Network economy Un percorso di letture, da Douglas Rushkoff a Maurizio Ferraris, sull'egemonia del digitale, dalla conquista delle metropoli agli «archivi»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 marzo 2019
Due anni fa una notizia che riguardava San Francisco aprì una «finestra» su una realtà poco nota al di là dei confini della California e fin troppo conosciuta, invece, dagli abitanti delle metropoli americana. I costi per acquistare o affittare case, nel tempo, erano diventati proibitivi. L’aumento di prezzo stava determinando la cacciata di decine se non centinaia di migliaia di abitanti, sostituiti da professionals, operatori finanziari, creativi di vario genere e tipo. La notizia che riuscì a bucare il muro di gomma dello status quo era una di quelle che possono scatenare urla di gioia nei settori underground e...

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