Visioni
Se l’amore è un gesto clandestino
Al cinema Nella sale «The Lobster» del regista greco Yorgos Lanthinos. Una crudele fiaba distopica che vede tra i protagonisti Colin Farrell e Léa Seydoux
John C. Reilly, Ben Whishaw e Colin Farrel in una scena del film
Al cinema Nella sale «The Lobster» del regista greco Yorgos Lanthinos. Una crudele fiaba distopica che vede tra i protagonisti Colin Farrell e Léa Seydoux
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 15 ottobre 2015
Dai tempi di Kinetta (un colpo di fulmine) sono passati diversi anni (era il 2005), nel frattempo Yorgos Lanthimos è divenuto uno dei protagonisti di quel cinema greco esploso negli anni della crisi – a dispetto della troika – ha vinto il Certain regard di Cannes nel 2009 con Dogtooth, è stato in concorso a Venezia (2011) con Alps. Che il suo sia un cinema di geometrie autoritarie era abbastanza evidente sin dal primo film, al centro c’ è sempre un potere sovrastante spietato e inafferabile, la sfida è trovarne il rovescio laddove appare inaspettato. Con The Lobster, in gara...