Rubriche

Se le basi «culturali» sono tragiche bisogna sovvertirle

Se le basi «culturali» sono tragiche bisogna sovvertirleNina Ezhik, Due mani di cui una chiusa a pugno e l’altra aperta (olio su tela) Shutterstock Inc.

#donne&lavoro/ 16 Lavoro di cura, violenza contro le donne, centri antiviolenza. Temi che da sempre ci riguardano ma che in questo passaggio complesso diventano ancora più urgenti da ridiscutere

Pubblicato più di 4 anni fa
Da quando la pandemia ci ha sconvolti, una delle parole che ho sentito usare più spesso è «cura». La cura in senso clinico, ovviamente. E il suo contrario – incuria – quando gli interessi economici hanno prevalso sul dovere di curare tutti gli esseri umani, inclusi i meno performativi, cioè gli anziani. Ma anche «cura» in moltissime altre accezioni: la classe insegnante si è presa cura dei discenti da remoto, molte persone di buona volontà hanno inventato la Spesa Sospesa o altri escamotage per aiutare i meno abbienti, e, in senso generale, il governo ha battezzato il decreto che deve...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi