Se le immagini superano il decoro urbano e si trasformano in «luoghi di scontro»
Arti urbane «Tracce di blu» di Fabiola Naldi, per Postmedia, racconta l'itinerario del più noto street artist italiano. La censura, che condanna le opere di arte murale a una rimozione definitiva, segue logiche di bon ton o estetico-architettoniche. Quando la censura incontra l’auto-censura, l’azione dell’artista è politica. Ed è politica la decisione di Blu di cancellare i suoi dipinti nel quartiere di Kreuzberg, a Berlino est nel 2014, e per le strade di Bologna nel 2016
Arti urbane «Tracce di blu» di Fabiola Naldi, per Postmedia, racconta l'itinerario del più noto street artist italiano. La censura, che condanna le opere di arte murale a una rimozione definitiva, segue logiche di bon ton o estetico-architettoniche. Quando la censura incontra l’auto-censura, l’azione dell’artista è politica. Ed è politica la decisione di Blu di cancellare i suoi dipinti nel quartiere di Kreuzberg, a Berlino est nel 2014, e per le strade di Bologna nel 2016