Visioni
Se l’elettronica incontra banjo e chitarra
Note sparse «Rob A Bank» è il quarto album della formazione ravennate Comaneci. Un lavoro dotato di un magnetismo che seduce
La copertina di «Rob A Bank»
Note sparse «Rob A Bank» è il quarto album della formazione ravennate Comaneci. Un lavoro dotato di un magnetismo che seduce
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 16 gennaio 2019
Il quarto album dei ravennati Comaneci, è dotato di un magnetismo che seduce, con il suo andamento umbratile e avvolgente, in equilibrio perfetto tra mondo lo-fi e sperimentazioni minimal. Radici ben piantate nel folk e nel blues, con l’uso del banjo e di chitarre acustiche, su cui s’innesta un’elettronica ricercata, a tratti cupa, che ricorda il trip hop e avvicina il sound della band a quello degli Amycanbe, progetto parallelo della leader Francesca Amati. Al disco collabora Mirco Santi, autore dei videoclip ricavati da anonimi filmini amatoriali di famiglia, e Mara Cerri, che ha illustrato la copertina.