Commenti
Se nella lista-Grasso si parla poco di Fiscal Compact
I «consigli non richiesti» che Gian Giacomo Migone ha rivolto alla diaspora di sinistra possono essere variamente giudicati, ma certo è apprezzabile la preoccupata consapevolezza dell’occasione perduta (il manifesto 15 […]
I «consigli non richiesti» che Gian Giacomo Migone ha rivolto alla diaspora di sinistra possono essere variamente giudicati, ma certo è apprezzabile la preoccupata consapevolezza dell’occasione perduta (il manifesto 15 […]
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 20 dicembre 2017
I «consigli non richiesti» che Gian Giacomo Migone ha rivolto alla diaspora di sinistra possono essere variamente giudicati, ma certo è apprezzabile la preoccupata consapevolezza dell’occasione perduta (il manifesto 15 dicembre). Non mi pare, però, ch’egli colga il senso profondo delle ragioni dell’accaduto limitandosi alle manchevolezze dei singoli politici che hanno operato in quella vicenda. Anche chi scrive questo articolo aveva sperato che, mediante un itinerario profondamente innovativo sia sul piano programmatico che sul piano del metodo (quello suggerito dal Brancaccio era un’accettabile base di partenza), si potesse arrivare alla costruzione di una lista unitaria non contraddittoria con un altro...