Visioni

Se sei sposata e voti nel nome del marito

Se sei sposata e voti nel nome del marito

Habemus corpus Al seggio elettorale sull'elenco dei votanti il cognome delle donne è indicato con quello del marito. La questione era già stata segnalata, e contestata, alle elezioni europee del 2019 per le residenti all’estero e quindi iscritte all’Aire, ma invece e di correggere l’evidente discriminazione è stata estesa a tutte residenti in Italia e no

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 5 ottobre 2021
Lo schematismo patriarcale si annuncia già dai colori. Entro al seggio, quasi vuoto, e noto che il banco delle donne, come i gessetti sulla lavagna, separano donne da uomini con relativi colori che, guarda caso, sono rosa e azzurro. «Applicate ancora questa divisione?» domando agli e alle scrutatrici che faticano a capire. «Beh ma è per comodità», dice il presidente. «Capisco – rispondo – ma perché non ci assegnate, che so, un verde o un giallo?». Silenzio. Quando cercano il mio nome sull’elenco restano interdetti perché non coincide con quello sulla tessera elettorale e dicono: «Ma lei è anche in…»...

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