Rubriche

Sedotte e abbandonate

Ri-Mediamo La rubrica settimanale di Vincenzo Vita

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 giugno 2016
Quarant’anni fa la sentenza n. 202 della corte costituzionale liberalizzava l’etere e permetteva la nascita legale dell’emittenza locale. La prima a partire «radio Parma». Già due anni prima la stessa corte aveva emesso un’altra sentenza, sul cavo, anticipatrice della piccola rivoluzione che avrebbe segnato per sempre il sistema comunicativo italiano. Purtroppo, le parole della consulta, che limitavano all’«ambito locale» le trasmissioni, non diedero luogo ad una riforma moderna, bensì alle storpiature dei decreti varati nel 1984 da Craxi per salvare Berlusconi. Fino a Mammì e a Gasparri. Insomma, radio e televisioni locali furono sedotte e abbandonare, repentinamente. Un provvedimento organico...

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