Internazionale
Seggi vuoti. Affluenza ferma al 16%. Nell’Egitto di al-Sisi, elezioni senza democrazia
Egitto La legge elettorale che conferisce il 79% dei seggi a candidati indipendenti affossa ogni forma di pluralismo politico e multi-partitismo, solamente abbozzati ai tempi della giunta militare (2011-2012)
Egitto La legge elettorale che conferisce il 79% dei seggi a candidati indipendenti affossa ogni forma di pluralismo politico e multi-partitismo, solamente abbozzati ai tempi della giunta militare (2011-2012)
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 21 ottobre 2015
In Egitto non c’è democrazia e le parlamentari in corso sono una farsa. Il paese delle rivolte di piazza Tahrir non sta attraversando nessuna transizione democratica ma un consolidamento del regime militare del golpista Abdel Fattah al-Sisi dopo trentacinque anni di autoritarismo. Il premier Ismail Sherif, ex ministro dell’Energia, succeduto a Ibrahim Mahleb dopo un rimpasto di governo sulla scia della soddisfazione per la scoperta del mega-gasdotto al largo di Port Said, ha annunciato che l’affluenza è ferma al 16%. Domani si sapranno i primi risultati delle elezioni in corso in 17 governatorati. Il secondo turno si svolgerà dal 21...