Europa

Segnali di crisi in Alba Dorata

Grecia Perde consensi il partito xenofobo ellenico, anche i tassisti si allontanano. Mentre è in corso il processo a 65 tra membri e deputati della formazione di estrema destra

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 12 novembre 2017
Dopo i recenti fatti di Ostia dei giorni scorsi – il risultato elettorale di CasaPound e la brutale e inquietante aggressione di Daniele Piervincenzi, il giornalista Rai della trasmissione Nemo – in Italia in molti temono il dilagare di fenomeni simili ad Alba Dorata, la forza neonazista greca. Eppure, il partito xenofobo dell’estrema destra ellenica, sta attraversando, una crisi molto profonda. I segnali sono molteplici e vanno tutti nella stessa direzione. IL CAPO DEL PARTITO, Nikos Michaloliákos, nella città di Trikala, in Tessaglia, ieri è stato duramente contestato da parte di studenti, lavoratori, membri del consiglio comunale e dai rappresentanti...

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