Politica
Segnali di pace dall’Europa: «Con l’Italia non c’è un problema»
Lo scontro Palazzo Chigi resta all’attacco. La Commissione Ue, preoccupata per le ripercussioni sui mercati, prova a stemperare la tensione. Juncker: solo «un dibattito dai toni maschi e virili», che «non avrà conseguenze»
Jean-Claude Juncker – Lapresse
Lo scontro Palazzo Chigi resta all’attacco. La Commissione Ue, preoccupata per le ripercussioni sui mercati, prova a stemperare la tensione. Juncker: solo «un dibattito dai toni maschi e virili», che «non avrà conseguenze»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 gennaio 2016
Dopo giorni di braccio di ferro e tensioni crescenti, è la Ue a offrire la pace. Per Renzi, che non è arretrato di un passo in questi giorni, è un successo d’immagine che, nel gioco della politica, ha tutto il suo peso. La giornata si era aperta con un’ennesima mossa d’attacco italiana, dopo la scelta di sostituire l’ambasciatore Sannino, graditissimo alla Commissione, con il sottosegretario Calenda, che non solo è invece un fedelissimo del premier ma è anche un politico e non un tecnico, in piena contravvenzione con il bon ton di Bruxelles. Prima ancora della formalizzazione del nuovo ambasciatore...