Scuola

Sei in condotta a chi critica l’alternanza scuola-lavoro

Sei in condotta a chi critica l’alternanza scuola-lavoroMilano, una protesta degli studenti contro l’alternanza scuola-lavoro – LaPresse

Il caso Sorvegliato e punito uno studente di Carpi che si è espresso contro lo «sfruttamento» del sistema sul suo profilo facebook: «Non ha rispettato la buona educazione». «Atteggiamento repressivo e antidemocratico» (Associazione Sisma.12). «Vergognosa e gravissima intimidazione» (Movimento giovanile della sinistra)

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 aprile 2018
Uno studente di una quarta dell’Itis Da Vinci di Carpi ha criticato sul suo profilo Facebook l’esperienza di «alternanza scuola-lavoro» in un’azienda metalmeccanica a cui sono obbligati tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori e ha ricevuto un «sei» in condotta dal consiglio di classe. Il provvedimento è stato così giustificato dal preside dell’Istituto Paolo Pergreffi: «Lamentava – ha detto alla «Gazzetta di Modena» – di non essere pagato per mansioni che considerava ripetitive. Questo proprio il primo giorno in azienda, quando le imprese, tra le prime caratteristiche che chiedono c’è la buona educazione, al di là delle competenze...

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