Internazionale
Sei uccisi e sette palazzi in macerie, ma a Gaza ora è tregua
Palestina/Israele Notte di fuoco sulla Striscia, la peggiore dal 2014. Nel pomeriggio Hamas annuncia il cessate il fuoco. Tel Aviv conferma ma non ufficialmente: Netanyahu sotto pressione delle opposizioni per un'offensiva definitiva. A Sderot in centinaia bruciano copertoni e bloccano le strade contro la tregua
I palazzi colpiti a Gaza dall'aviazione israeliana – Afp
Palestina/Israele Notte di fuoco sulla Striscia, la peggiore dal 2014. Nel pomeriggio Hamas annuncia il cessate il fuoco. Tel Aviv conferma ma non ufficialmente: Netanyahu sotto pressione delle opposizioni per un'offensiva definitiva. A Sderot in centinaia bruciano copertoni e bloccano le strade contro la tregua
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 14 novembre 2018
La tregua è arrivata nel pomeriggio, dopo una notte di terrore e veglia a Gaza. I peggiori bombardamenti dal 2014, dicono i palestinesi, dall’offensiva Margine Protettivo che insanguinò la Striscia per due mesi. All’alba di ieri altri uccisi, dopo i 10 morti tra domenica e lunedì: sei le vittime, tutte di età compresa tra 20 e 27 anni, Muhammad Zacharia al-Tatri, Muhammad Zahdi Awda, Mousa Iyad Ali Abed al-Aal, Hamed Muhammad al-Nahal, Khaled Riad Ahmad Sultan e Musaab Hawas. Nella notte sono stati almeno sette i palazzi distrutti dai caccia israeliani, le abitazioni delle famiglie Aidi e al-Yazji a Gaza...