Visioni
Seijun Suzuki, il regista che visse due volte
Cinema E' morto a 93 anni l’autore di «Tokyo Drifter», visionario maestro nipponico dello yakuza movie. Nel 1968 viene licenziato dalla Nikkatsu e torna alla ribalta negli anni ottanta
Un’immagine di «Princess Raccoon», sotto il regista scomparso
Cinema E' morto a 93 anni l’autore di «Tokyo Drifter», visionario maestro nipponico dello yakuza movie. Nel 1968 viene licenziato dalla Nikkatsu e torna alla ribalta negli anni ottanta
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 febbraio 2017
Matteo BoscarolTOKYO
Nel 1923, anno del catastrofico terremoto del Kanto, nasceva a Tokyo Seitaro Suzuki, successivamente noto come Seijun Suzuki, regista ed autore fra i più rappresentativi della settima arte giapponese nel periodo post bellico. Un artista che pur muovendosi in maniera preponderante nel cinema di genere, noir e film di yakuza, sarebbe riuscito a rivoltare i canoni e a far esplodere i limiti estetici del cinema nipponico. Nella giornata di ieri è stata data la notizia che il novantatreenne regista è deceduto lo scorso 13 febbraio a causa di complicazioni polmonari: a comunicarlo è stata proprio la casa di produzione Nikkatsu...