ExtraTerrestre
Seminare divagazioni nel giardino della vita
Memorie Sul filo della memoria, l’euforia primaverile di un uomo con i piedi per terra che salvando i semi e accarezzando le piante ha salvato anche se stesso
Memorie Sul filo della memoria, l’euforia primaverile di un uomo con i piedi per terra che salvando i semi e accarezzando le piante ha salvato anche se stesso
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 12 aprile 2018
Il giardino di una vita è quello disperso tra mille cortili e balconi, tra mille case nelle quali ho abitato solamente per una stagione e che ho dovuto, nella mia esistenza precaria, abbandonare. Il giardino della mia vita sta nei bidoni di plastica, quando, alieno da ogni moda di facile riciclaggio, per necessità e per economia, ho imparato a praticare fori col chiodo arroventato nei contenitori di plastica recuperati per strada accanto ai cassonetti dell’immondizia e che, con terreno di risulta, seminandoci dentro o riproducendo per talea gerani o aromatiche, facevo diventare piccoli paradisi di verde cortili abbandonati. IL GIARDINO...