Internazionale
Sempre più filorusso, il Burkina Faso va allo scontro con Parigi e le Nazioni unite
Crisi saheliana Dalle tensioni sul "Dossier Wagner" all'espulsione di Barbara Manzi, coordinatrice del sistema Onu nel paese che ha vissuto due golpe in otto mesi. La funzionaria italiana accusata dal governo burkinabé anche per i suoi viaggi nei punti caldi della lotta al terrorismo
Manifestazione anti-francese e filo-russa a Ouagadougou – Ap
Crisi saheliana Dalle tensioni sul "Dossier Wagner" all'espulsione di Barbara Manzi, coordinatrice del sistema Onu nel paese che ha vissuto due golpe in otto mesi. La funzionaria italiana accusata dal governo burkinabé anche per i suoi viaggi nei punti caldi della lotta al terrorismo
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 8 gennaio 2023
Come sempre, Seydou mi chiama per gli auguri di buone feste. Di solito è per Capodanno, quest’anno ha anticipato al giorno di Natale. Voleva dirmi qualcos’altro. Inizia tra il serio e il faceto: «Voi italiani siete incorreggibili, dovunque voi siate!». All’inizio pensavo che fosse un modo come un altro per rompere il ghiaccio nella conversazione. Non era così. Ha fatto subito riferimento al comunicato ufficiale del Ministero degli Affari esteri del Burkina Faso, del 23 dicembre, con il quale viene dichiarata persona non grata Barbara Manzi, coordinatrice del sistema Nazione unite nel paese saheliano. Italiana, con una esperienza consolidata nel...