Politica

Senato, colpi bassi finali

Senato, colpi bassi finaliL'aula del senato della Repubblica

Riforma Ultima maratona nel disperato tentativo di concedere a Renzi la passerella finale. L'aula si incaglia e il presidente Grasso forza su tutto: dal sistema di elezione del capo dello stato al nuovo Titolo V

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 7 agosto 2014
Al mattino non ammette gli emendamenti sull’elezione diretta del presidente della Repubblica – perché riguardano la forma di governo, come se il resto dei colpi assestati al regime parlamentare trattassero d’altro -; al pomeriggio cava d’impaccio la ministra accogliendo un ordine del giorno che impegna il governo – il governo! – «a individuare modalità di elezione del capo dello stato volte a rafforzare il ruolo di garanzia e di terzietà» e comunque non adesso, magari alla camera; a sera si tuffa nella bolgia degli emendamenti alla riforma del Titolo V impedendo ogni discussione e togliendo la parola a tutti dopo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi