Alias Domenica
Seneca, una strategia stilistica per qualificare l’esistenza
Classici commentati Siamo tutti «occupati» e vittime del tempo: il «De brevitate vitae», «dialogo» del filosofo stoico, nella fortunata interpretazione di Alfonso Traina, senecano
«Lottatori», Tunisi, Museo del Bardo, foto di Gianluca Baronchelli, mosaico romano proveniente da Gightis (Henchir Bou Ghrara), nel sud della Tunisia
Classici commentati Siamo tutti «occupati» e vittime del tempo: il «De brevitate vitae», «dialogo» del filosofo stoico, nella fortunata interpretazione di Alfonso Traina, senecano
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 18 giugno 2017
«Seneca è un moralista doppiato da uno psicologo. Le morali passano, ma l’uomo resta». Non è raro trovare tra le pagine dei saggi di Alfonso Traina sentenze ‘senecane’ come questa, che illuminano il discorso e si incidono nella memoria. La citazione è tratta dal suo fortunato commento al De brevitate vitae di Seneca, uscito originariamente nel 1970, edito più volte dalla Bur (l’ultima nel 2015) e ora pubblicato dalla Bononia University Press in una nuova edizione aggiornata da Daniele Pellacani (Seneca, La brevità della vita, pp. 126, € 12,00). Se il trattato – una serrata e vivace disquisizione sul tempo...