Visioni

Sentimenti e distanze, il gioco del destino nella steppa mongola

Sentimenti e distanze, il gioco del destino nella steppa mongolaUna scena da «L’ultima Luna di settembre»

Cinema Nelle sale da oggi «L’ultima Luna di settembre», l'opera prima di Amarsaikhan Baljinnyam

Pubblicato circa un anno faEdizione del 21 settembre 2023
Sul punto più in alto di un villaggio situato nella provincia del Hėntij in Mongolia, un uomo compie uno strano gioco di equilibrio. È in piedi su un cavallo e ha una lunga asta in mano. Sulla punta estrema, verso il cielo, è attaccato un telefono che squilla a vuoto. È l’unico modo per comunicare con chi si è trasferito in città o, comunque, con chi è lontano da quel luogo, posto ai cosiddetti margini del mondo. Dopo vari tentativi, a ricevere la chiamata è Tulgaa che, in quel momento, sta riflettendo sulla sua relazione sentimentale. Finalmente risponde, dopo che...

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