Italia
Senza mostrine (e senza codici), i nuovi distintivi della Polizia «si staccano»
Cambia il look degli agenti, a 38 anni dalla smilitarizzazione. E gli identificativi?
Cambia il look degli agenti, a 38 anni dalla smilitarizzazione. E gli identificativi?
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 14 luglio 2019
C’è sempre l’aquila, con la testa incoronata, come cento anni fa, a incarnare «l’idea del primato e della forza» e «il legame identitario, il coraggio e la dedizione con cui quotidianamente ciascun poliziotto difende diritti e libertà». Ma per la prima volta, dopo 38 anni dalla smilitarizzazione e democratizzazione della Polizia di Stato, sulle uniformi dei 98 mila agenti italiani non compariranno più mostrine e gradi ma nuovi distintivi di qualifica disegnati dall’esperto di araldica Michele D’Andrea, con elementi grafici diversi per grado e funzione. A molti piacciono, a qualcuno no. Qualche questore, nel presentarli, li ha definiti «il segno...