Visioni

Septober Energy, opera in movimento tra rock e jazz

Septober Energy, opera in movimento tra rock e jazzKeith Tippett

Note sparse L’attesa ristampa di un capolavoro anni settanta dell’orchestra Centipede in una versione su due cd

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 1 febbraio 2023
Ci sono dischi che, pur perfettamente assestati nelle coordinate dell’epoca a cui appartengono per nascita, restano lì a presidiare anche il futuro, perché se non ci fossero stati quel medesimo futuro avrebbe avuto altre caratteristiche. Sono lavori che riassumono intere estetiche, e al contempo hanno quel qualcosa in più che garantisce la memoria. Septober Energy, 1971, della formidabile orchestra Centipede è uno di quei dischi. Per lungo tempo assente dal mercato, o rintracciabile a prezzi da strozzinaggio nella versione originale su vinile. Un anno dopo aver compiuto il mezzo secolo, una mezza età portata con giovanilissima baldanza, ritorna, col suono...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi