Internazionale
Sequenza sparita, il cyber-giallo dell’origine del virus
Lo studio statunitense I ricercatori di Wuhan avrebbero fatto sparire su mandato del governo informazioni utili a stabilire l’origine del virus, una teoria che porta più suggestioni che prove concrete a favore della sua tesi
L’ingresso dell’Istituto di virologia di Wuhan – Ap
Lo studio statunitense I ricercatori di Wuhan avrebbero fatto sparire su mandato del governo informazioni utili a stabilire l’origine del virus, una teoria che porta più suggestioni che prove concrete a favore della sua tesi
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 giugno 2021
Uno studio di Jesse Bloom, importante biologo del centro di ricerca “Fred Hutchinson” di Seattle (Usa), sembra aver trovato nuovi indizi della responsabilità cinese nell’origine della pandemia. Secondo Bloom, alcune informazioni sulle varianti del coronavirus isolate nei primissimi giorni del contagio sarebbero state fatte sparire dai database su mandato del governo cinese. Le varianti sarebbero state rimosse in quanto confuterebbero la tesi, accreditata anche da una task force dell’Oms inviata in Cina, secondo cui l’epidemia sarebbe partita dal mercato ittico Huanan di Wuhan e non da un laboratorio disattento. In effetti, sull’origine dell’epidemia ne sappiamo più o meno quanto un...