Cultura
Serie televisive, discese profonde alla scoperta di sé
SCAFFALE «Eroine. Come i personaggi delle serie tv possono aiutarci a fiorire», di Marina Pierri edito da Tlon
Un fotogramma tratto dalla terza stagione di Stranger things
SCAFFALE «Eroine. Come i personaggi delle serie tv possono aiutarci a fiorire», di Marina Pierri edito da Tlon
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 novembre 2020
Piccola, sporca, impaurita e quasi indistinguibile da un maschio con i suoi capelli tagliati a zero, Eleven (Millie Bobby Brown) in Stranger Things dei fratelli Duffer è senz’altro una delle protagoniste femminili più iconiche delle serie tv degli ultimi anni. Nella sua prima apparizione «è una visione insieme antica e nuova, che ci parla anche se non ne capiamo la ragione e che riconosciamo», scrive Marina Pierri nel suo Eroine – Come i personaggi delle serie tv possono aiutarci a fiorire (Tlon, pp. 267, euro 16). Ma da dove viene, e dove porta, questo riconoscimento? Il viaggio dell’eroe è un...