Alias
Serie tv, il musical all’improvviso
Fenomeni/Drammatiche, horror, storiche, quasi tutte prima o poi puntano a sfoggiare un episodio in cui si canta e si balla I pretesti per «botte» inattese di ritmo sono tanti. Un sogno, un maleficio, un torneo
Una scena da «Scrubs - Medici ai primi ferri»
Fenomeni/Drammatiche, horror, storiche, quasi tutte prima o poi puntano a sfoggiare un episodio in cui si canta e si balla I pretesti per «botte» inattese di ritmo sono tanti. Un sogno, un maleficio, un torneo
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 30 giugno 2018
Ci sono certezze inaffondabili nella vita del cinefilo/amante delle serie tv: la più importante è che non esistono, un po’ come il Fight club di Chuck Palahniuk, vere certezze. Sì, perché si può essere fan sfegatati dell’A-team, di Macgyver, anche dell’ultima, avvincente, deriva su piccolo schermo di Arma letale, e però, bisogna essere sempre preparati: da un momento all’altro quei divi machi, muscolo scolpito nella roccia, fucili in mano e battute testosteroniche, potrebbero mettersi a ballare e cantare come delle Gloria Gaynor indiavolate alle prese con I Will Survive. Si potrebbe pensare che siano solo eccezioni, che un serissimo telefilm di nobili...