Alias Domenica

Serpotta, plastica musicale alla Kalsa

Serpotta, plastica musicale alla KalsaGiacomo Serpotta, Putti che giocano, stucco, Palermo, Oratorio di San Lorenzo, 1701 ca.

All'Oratorio dei Bianchi di Palermo, appena restaurato, la mostra sul Giacomo Serpotta e il suo tempo Wittkower giudicava il raffinatissimo scultore barocco siciliano una meravigliosa «meteora»: la mostra, a cura di Vincenzo Abbate, gli dà quadro storico, riconsiderando i suoi stucchi e i suoi oratori come parte di una ricca scena di maestri e botteghe, nella quale spicca l’architetto Giacomo Amato

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 2 luglio 2017
Nella storia dell’arte, ci sono libri che pesano più di altri. Nel Novecento, per quanto riguarda la Sicilia, uno di questi è Giacomo Serpotta e gli stuccatori di Palermo di Donald Garstang, pubblicato a Londra nel 1984 e a Palermo, da Sellerio, nel 1990. Forse questo libro ha inciso anche di più del Sicilian Baroque di Anthony Blunt (1968), nel rendere noto a un pubblico internazionale un aspetto centrale dell’arte siciliana. L’autore conosceva minuziosamente la materia trattata e ricostruiva in modo organico la storia di Serpotta, passando al vaglio fonti, opere e contesto. E soprattutto, nei trent’anni di distanza fra...

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