Economia
Serrata al teatro San Carlo, rinviata la prima
Napoli I lavoratori in assemblea contro il Dl Cultura che assegna fondi in cambio di un taglio agli stipendi. «Napolitano non può venire qui e firmare a Roma un decreto che ci mette per strada»
Il teatro San Carlo di Napoli
Napoli I lavoratori in assemblea contro il Dl Cultura che assegna fondi in cambio di un taglio agli stipendi. «Napolitano non può venire qui e firmare a Roma un decreto che ci mette per strada»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 28 settembre 2013
Adriana PolliceNapoli
Salvo ripensamenti nella notte, oggi l’apertura della stagione sinfonica del teatro San Carlo di Napoli sarà rinviata. I lavoratori restano in assemblea perchè protestano contro il Dl «Valore Cultura» approvato al Senato. L’iter alla Camera inizierà il primo ottobre. «Le norme che riguardano il fondo per gli enti lirici – spiegano i lavoratori – consentono l’accesso alle risorse solo a patto che vengano tagliati gli stipendi delle maestranze, su cui si scaricano così gli oneri delle decisioni della dirigenza. Non è possibile che Giorgio Napolitano si venga a sedere a teatro ad ammirare il nostro lavoro e poi torni a...