Predrag Matvejevic
Politica
«Serve il giorno dei “ricordi”, per la dignità di un dolore corale»
Predrag Matvejevic Dall'archivio. Riproponiamo brani dell’intervista uscita il 9/2/2014 all'intellettuale morto nel 2017
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 11 febbraio 2024
È sempre critico il giudizio di Predrag Matvejevic – l’autore di Breviario mediterraneo che ama definirsi «jugoslavo» – sull’istituzione del Giorno del Ricordo (10 febbraio 2004). Che bilancio va fatto di questo “giorno”? Che non bisogna smettere di raccontare la verità. André Gide diceva: «Bisogna ripetere nessuno ascolta». Ognuno in questa epoca sembra chiuso nella propria sordità. Il bilancio non è positivo, se a celebrare il precedente Giorno della memoria alla Risiera di San Sabba, il lager nazista al confine tra due popoli, accorrono anche i post-fascisti. E ogni anno abbondano fiction e rappresentazioni che invece di raccontare il pathos...