Italia

«Serve una legge europea contro le frodi scientifiche»

«Serve una legge europea contro le frodi scientifiche»

Scienza a rischio Lo scandalo delle ricerche manipolate sull’Alzheimer apre il tema del controllo sui dati, delicatissimo se riguarda la salute umana

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 luglio 2022
La comunità scientifica è ancora scossa dopo l’inchiesta pubblicata da Science. La rivista ha accusato il francese Sylvain Lesné, uno dei principali ricercatori sul morbo di Alzheimer, di aver pubblicato dati manipolati dal 2006, indirizzando verso un vicolo cieco la ricerca di una cura. E questo spiegherebbe perché dopo molti anni di studi non vi siano farmaci davvero efficaci contro la malattia. Il caso Lesné ha riacceso l’attenzione sul problema delle frodi scientifiche. È un tema aperto anche per chi deve valutare i farmaci come Nicola Magrini, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).     Professor Magrini, come fermare...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi