Cultura

Sesame, un raggio di luce in Medioriente

Sesame, un raggio di luce in Medioriente

Intervista Scienziati provenienti da paesi in conflitto tra loro stanno collaborando alla creazione di un acceleratore di particelle in Giordania. Sulle orme del Cern, è la dimostrazione di una cooperazione possibile. Un’intervista con il fisico israeliano Eliezer Rabinovici, che dirige il progetto: ne parlerà domenica al pubblico dell’Auditorium di Roma, durante il Festival delle scienze

Verrebbe quasi voglia di non raccontarlo a nessuno, per paura di interrompere il miracolo che si sta compiendo a Allan, anonima cittadina a trenta km dalla capitale giordana Amman. Qui, scienziati provenienti da paesi generalmente noti per i conflitti che li dividono come Israele, Palestina, Iran, Egitto, Turchia, Pakistan, Bahrain, Cipro e ovviamente Giordania, stanno realizzando il primo grande centro di ricerca scientifica mediorientale. Si chiama Sesame, sigla di Synctrotron-light for Experimental Science and Applications in Middle East. Si tratta cioè di un «sincrotrone», un acceleratore di particelle simile a quello più celebre del Cern: un anello lungo 133 metri...

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