Internazionale
Sette sfidanti tutti agli arresti: presidenziali senza storia per Ortega in Nicaragua
Domenica di farsa elettorale La Rivoluzione sandinista è lontana: gli ex dirigenti del "Fronte", come lo scrittore Sergio Ramirez, sono tra i più perseguitati. E i media zittiti
La coppia presidenziale Daniel Ortega-Rosario Murillo – Ap
Domenica di farsa elettorale La Rivoluzione sandinista è lontana: gli ex dirigenti del "Fronte", come lo scrittore Sergio Ramirez, sono tra i più perseguitati. E i media zittiti
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 6 novembre 2021
Il Nicaragua della Rivoluzione sandinista raccontato da queste colonne circa 40 anni fa è sempre più un pallido ricordo. In vista delle elezioni presidenziali in programma domani, 7 novembre, con Daniel Ortega che si propone per il quarto mandato presidenziale consecutivo, la stampa nicaraguense indipendente è in carcere o costretta a operare nella clandestinità (e dall’esilio). È uno degli effetti della clamorosa rivolta popolare dell’aprile 2018, partita soprattutto da giovani studenti (i “nipoti” del general de hombres libres Sandino), che si prolungò per mesi e venne repressa nel sangue di almeno 328 di loro. Col “fu” comandante de la revoluciòn...