Politica

Settecento donne di Action: «Ecco perché occupiamo»

La lettera alla sindaca 'per non morire occupanti' Il diritto all'abitare e l'emergenza sgomberi. La Legge Lupi che impedisce l’ accesso anche ai più basilari diritti come poter iscrivere i propri figli a scuola, avere il medico di base e cure mediche

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 luglio 2016
***ROMA
Ciao Virginia, siamo 700 donne, siamo occupanti, sfrattate, studentesse, lavoratrici, mamme, single, sposate, siamo eritree, italiane, russe, brasiliane, africane, arabe, alcune di noi vivono nelle occupazioni altre no, altre stanno per essere sfrattate. Siamo parte del movimento di Action, abbiamo deciso di scriverti a partire dalla convinzione che il diritto all’abitare sia uno dei principali fattori che determinano la qualità della vita e il rispetto dei diritti di cittadinanza. Ed è proprio su questo punto che vorremmo confrontarci con te, sull’insostenibile situazione del mercato abitativo romano, sull’ impossibilità di accesso ad una casa popolare e sulla costante e crescente emergenza...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi