Internazionale

Seul al collasso, un solo posto in terapia intensiva

Seul al collasso, un solo posto in terapia intensiva

Corea del Sud, per la prima volta si pensa al lockdown L’alternativa più plausibile, al momento, è l’intervento dell’esercito per rafforzare il sistema di monitoraggio e controllo sanitario

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 17 dicembre 2020
Dalla prima ondata di pandemia di coronavirus, il modello coreano, che prevede test e tamponi su larga scala, tracciamento dei contatti dei positivi e isolamento domiciliare, ha aiutato a contenere i contagi di Covid-19 in Corea del sud. Il sistema, invidiato e applaudito da diversi Paesi stranieri, è riuscito a reggere per parecchi mesi, garantendo persino le elezioni parlamentari (16 aprile scorso) e il test per l’ammissione alle università (3 dicembre), a cui hanno partecipato circa 426mila di studenti sudcoreani. Ma l’impennata dei nuovi casi preoccupa la Casa blu, che ipotizza l’applicazione di un lockdown leggero, il primo dall’inizio della...

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