Politica
Sfida all’ultimo voto a Prato, su Matteo Biffoni (Pd) anche sinistra e pezzi di M5S
Ballottaggi 2019 Il giovane ricandidato sindaco dem partiva sfavorito ma era in vantaggio di 10mila voti dopo il primo turno. Potrebbe farcela a riconquistare il Palazzo Comunale, anche grazie alla sua popolarità personale. L'Anpi invita "a un voto antifascista, perché l'antifascismo non è un'ideologia ma un sentire comune, frutto della nostra Costituzione".
La grande manifestazione antifascista contro Fn del 23 marzo
Ballottaggi 2019 Il giovane ricandidato sindaco dem partiva sfavorito ma era in vantaggio di 10mila voti dopo il primo turno. Potrebbe farcela a riconquistare il Palazzo Comunale, anche grazie alla sua popolarità personale. L'Anpi invita "a un voto antifascista, perché l'antifascismo non è un'ideologia ma un sentire comune, frutto della nostra Costituzione".
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 giugno 2019
Riccardo ChiariPRATO
Partiva sfavorito Matteo Biffoni nella seconda città più popolosa della Toscana, la terza dell’intero centro Italia. Eppure il giovane ricandidato sindaco dem si è trovato in vantaggio di 10mila voti dopo il primo turno delle elezioni comunali, e all’odierno ballottaggio potrebbe farcela a riconquistare il Palazzo Comunale. C’è comunque ancora molta incertezza sotto i monti della Calvana, perché quella di Prato resta una sfida all’ultimo voto. A riprova, Matteo Salvini è tornato in città anche giovedì per sostenere Daniele Spada, acclamato in piazza da quasi tremila sostenitori. Una risposta adeguata al bagno di folla registrato il giorno prima da Biffoni,...