Politica

Sfida sulla prescrizione

Sfida sulla prescrizioneIl presidente del Consiglio Giuseppe Conte – LaPresse

Giustizia Regge il patto a tre (5S, Pd, Leu) ma si studia come tradurlo in legge. Difficoltà per il decreto e per l'inserimento nel "milleproroghe". Renzi isolato ora frena: non voglio la crisi. Il premier incappa in una gaffe: io né garantista né giustizialista

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 8 febbraio 2020
Ci mancavano i «malintesi», come li definisce il presidente del Consiglio, che di mattina afferma di non essere né garantista né giustizialista perché «sono contrapposizioni manichee» (ci era già cascato) e nel pomeriggio corregge, anzi «precisa», che «chiaramente dobbiamo essere per tutte le garanzie costituzionali». Nel Pd devono mordersi la lingua. Non tutti: Orfini scrive su twitter – lì dove Conte aveva distillato la perla – «pensa di essere furbo? O che siamo fessi noi?». Ma sulla prescrizione il malinteso più grande è dietro l’angolo. Giovedì sera, consumata la rottura con Italia viva e firmato il patto a tre (5S,...

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