Visioni
Shabaka Hutchings e la connessione tra Africa e il jazz
Musica Il sassofonista insieme agli Ancestors, un live set di grande impatto presentato al festival di Udine. Più classico il concerto del padre nobile dell'ethio jazz Mulatu Astatke
Shabaka & The Ancestors – foto di Luca A. d'Agostino/Phocus Agency © 2017
Musica Il sassofonista insieme agli Ancestors, un live set di grande impatto presentato al festival di Udine. Più classico il concerto del padre nobile dell'ethio jazz Mulatu Astatke
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 12 luglio 2017
Flavio MassaruttoUDINE
“Black Live Matter!” ripete più volte la cantante Siyabonga Mthembu in conclusione del concerto. Il celebre slogan degli afroamericani in rivolta contro gli assassini commessi dalla polizia statunitense è diventato uno slogan globale. Utile e produttivo per ogni latitudine. Conclude il concerto di Shabaka & the Ancestors, performance che può essere considerata come simbolo dell’edizione ventisette di Udin & Jazz, rivolta alla ricerca delle connessioni tra jazz e musiche africane. Il gruppo è guidato dal sassofonista Shabaka Hutchings, figura tra le più interessanti del jazz europeo. Musicista che si muove tra collaborazioni eccellenti (Luois Moholo, Heliocentric) e progetti originali come...