Internazionale

Shalabayeva: «Grazie Italia, ma Astana vuole Ablyazov»

Shalabayeva: «Grazie Italia,  ma Astana vuole Ablyazov»Alma Shalabayeva ieri in conferenza stampa a Roma

Kazakistan Appena rientrata a Roma, la moglie dell'ex oligarca è stata ricevuta alla Farnesina dalla ministra degli Esteri Emma Bonino

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 28 dicembre 2013
Fu con  un’«estradizione illegale» che l’Italia rimpatriò forzosamente Alma Shalabayeva, moglie dell’ex oligarca e dissidente kazako Mukhtar Ablyazov, e sua figlia Alua in Kazakistan, il 31 maggio scorso. Di più: fu «kidnapping». Usa la parola «sequestro», l’avvocato Peter Sahlas, legale della piccola Alua, per definire il provvedimento di espulsione poi effettivamente annullato fuori tempo massimo dal governo italiano quasi un mese e mezzo dopo, il 12 luglio. Shalas, durante la conferenza stampa che la signora Shalabayeva ha tenuto ieri in un hotel di via Veneto appena rientrata a Roma, ha affermato che le due donne «sono state tenute in ostaggio»...

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