Sheila Rock, l’occhio del punk
Glen Matlock tiene in braccio Sid Vicious
Alias

Sheila Rock, l’occhio del punk

Intervista/Nel suo ultimo libro scatti inediti di Sid Vicious, Siouxsie, Damned, Billy Idol È la più nota fotografa musicale in circolazione. Ha documentato l’alba del movimento britannico ed è stata al cuore della rivista «The Face». «Amavo i Clash, avevano il look, le canzoni piene di cultura giovanile, l’atteggiamento. Non ho ritratto i Sex Pistols all’inizio, solo in seguito. Il problema era Malcolm McLaren»
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 gennaio 2015
Sheila Rock è la fotografa perfetta del punk inglese, la lente che guarda oltre, che non cede all’idea di band in sé e per sé ma che fornisce agli artisti un contesto, un’internità allo spirito del tempo; nel suo splendido libro fotografico Punk+ (First Third Books), le immagini sfondano gli anni inglesi di riferimento (1976-1979) e restituiscono un’atmosfera, l’aura di quei giorni; scrutano, ad esempio, nei locali di Sex, il negozio di Malcolm McLaren e di Vivienne Westwood o in quelli di Acme Attractions (con un Don Letts in posa). Inchiodano i Jam agli albori, John Lydon nella sua cameretta,...

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