Alias Domenica
Shoah, immagini e no nella post-memoria
Arturo Mazzarella, "La Shoah oggi. Nel conflitto delle immagini", Bompiani I carnefici vollero cancellare le testimonianze visive, le vittime trattenerle, e chi è venuto e verrà dopo? I casi di Resnais, Nemes, Perec, Godard... Un saggio - di confine, a tesi - nell’occhio cieco dell’Evento
"I figli di Saul" di László Nemes, 2015
Arturo Mazzarella, "La Shoah oggi. Nel conflitto delle immagini", Bompiani I carnefici vollero cancellare le testimonianze visive, le vittime trattenerle, e chi è venuto e verrà dopo? I casi di Resnais, Nemes, Perec, Godard... Un saggio - di confine, a tesi - nell’occhio cieco dell’Evento
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 25 settembre 2022
Impresa impossibile una sintesi critica – lo sarebbe già un mero repertorio ragionato – dell’infinita colluvie letteraria e artistica affollatasi sull’Evento designato da due dizioni, «Olocausto» e «Shoah», nel tempo ricusate da gran parte di coloro che a questa radice, matrice (per dirla con Paul Celan), si sono sentiti inestirpabilmente connessi. Un titolo anodino come La Shoah oggi non rende dunque giustizia a un testo come quello di Arturo Mazzarella che ha il suo riferimento-chiave piuttosto nel sottotitolo, Nel conflitto delle immagini (Bompiani, pp. 303, € 13,00): testo che infatti tutto è meno che una rassegna. Bensì un saggio appuntito,...