Internazionale
«Shutdown», l’1% contro il 99%
Usa È paralisi dello Stato dopo il terzo giorno di boicottaggo dei Tea Party. L’allarme del Fondo monetario internazionale
Rockville, Maryland (Washington), Obama parla dello shutdown
Usa È paralisi dello Stato dopo il terzo giorno di boicottaggo dei Tea Party. L’allarme del Fondo monetario internazionale
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 4 ottobre 2013
Giulia D’Agnolo VallanNEW YORK
È passato senza nessuna svolta il terzo giorno di parziale shut down del governo americano. E il pensiero, specie tra gli economisti, corre già a una scadenza ancora più cruciale, e cioè quella dell’approvazione da parte del Congresso ad alzare il tetto del debito. È nei confronti di quella deadline, prevista il diciassette ottobre prossimo, che ha pubblicamente manifestato apprensione Christine Lagarde. «La chiusura del governo degli Stati uniti è un danno abbastanza grosso, ma il mancato alzamento del tetto del debito avrebbe conseguenze ancora peggiori, non solo per l’economia americana ma per quella gobale», ha dichiarato il direttore del...