Internazionale
Si apre (e si chiude) il processo a Bo Xilai
Cina Il «principino» neo-maoista caduto in disgrazia rischia 15 anni di carcere per corruzione
Bo Xilai – Reuters
Cina Il «principino» neo-maoista caduto in disgrazia rischia 15 anni di carcere per corruzione
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 26 luglio 2013
Simone PieranniPECHINO
Bo Xilai, l’ex leader di Chongqing espulso dal Partito nel 2012, è stato ufficialmente accusato di corruzione, appropriazioni indebita e abuso di potere, dalla corte di Jinan, nello Shandong in Cina. Significa che a breve, pare nel giro di un mese, verrà processato. Questo genere di cose in Cina avviene quando tutto è già stato ampiamente deciso, tanto che secondo fonti vicine al palazzo di giustizia di Jinan, il processo si celebrerà a porte chiuse e potrebbe terminare con una condanna a 15 anni di reclusione. La notizia circa l’incriminazione ufficiale e il probabile processo significano inoltre una raggiunta unanimità...