Politica
Sì del Colle al nuovo decreto, malumori nella maggioranza
Emergenza Per andare incontro a Salvini, diritti limitati anche senza una legge. Mattarella firma. Ceccanti, Pd: nuove regole introdotte con una semplice deliberazione del Consiglio dei ministri sarebbero una regressione non accettabile. Protestano anche i sindaci
Mario Draghi – LaPresse
Emergenza Per andare incontro a Salvini, diritti limitati anche senza una legge. Mattarella firma. Ceccanti, Pd: nuove regole introdotte con una semplice deliberazione del Consiglio dei ministri sarebbero una regressione non accettabile. Protestano anche i sindaci
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 2 aprile 2021
Mercoledì sera l’urgenza era quella trovare una via d’uscita dagli ultimatum di Salvini, che voleva riaprire dopo pasqua mentre il Comitato tecnico scientifico e la maggioranza del governo – Draghi in testa – la pensavano e la pensano diversamente. E infatti nel Consiglio dei ministri è passata la linea del rigore: chiusure prorogate fino al 30 aprile. Ma alla fine è stata prevista una clausola che lascia spazio a ripensamenti, una scappatoia indispensabile per non sbattere del tutto la porta in faccia alla Lega. All’articolo 1 del nuovo decreto legge è adesso previsto che «possono essere modificate le misure stabilite...