Politica

«Si dice rave si scrive raduni, la nuova truffa delle etichette»

Rave party in un capannone abbandonato alle porte di Modena foto LaPresseRave party in un capannone abbandonato alle porte di Modena – LaPresse

Intervista Parla Stefano Musolino, segretario di Magistratura democratica. «Una norma pericolosa. La nuova fattispecie è in controtendenza rispetto allo spirito nobile di Pio La Torre, che con le misure di prevenzione voleva aggredire i gravi reati di profitto. Il nuovo art. 434-bis lascia troppa discrezionalità nel distinguere il reato da un diritto costituzionale»

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 2 novembre 2022
«Una pericolosa truffa delle etichette». Così Stefano Musolino, segretario di Magistratura democratica, definisce il nuovo reato di «invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico, la salute o l’incolumità pubblica», introdotto per decreto legge e punito con la reclusione da tre a sei anni. Stefano Musolino, segretario di Magistratura democratica Dal proposito di depenalizzare all’introduzione di un nuovo reato, il passo è stato troppo breve. È la prima smentita oppure una misura che segue coerentemente la linea di pensiero “garantista” del ministro Nordio? All’indomani della sua nomina, avevo riconosciuto a Nordio il merito di aver parlato subito...

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