Internazionale
Si dimette Hagel, Obama sempre più azzoppato
Stati Uniti Il ministro della Difesa che aveva preso il posto di Leon Panetta era a disagio con il decisionismo presidenziale. Secondo una fonte del governo «non era all’altezza». Ora il sostituto dovrà essere sottoposto al voto di un Congresso furioso per il decreto sull’immigrazione
Barack Obama con Chuck Hagel – Reuters
Stati Uniti Il ministro della Difesa che aveva preso il posto di Leon Panetta era a disagio con il decisionismo presidenziale. Secondo una fonte del governo «non era all’altezza». Ora il sostituto dovrà essere sottoposto al voto di un Congresso furioso per il decreto sull’immigrazione
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 25 novembre 2014
Luca CeladaLOS ANGELES
Con le improvvise dimissioni del ministro della Difesa Chuck Hagel l’amministrazione Obama perde una figura di spicco del governo, in vista di un biennio conclusivo che promette di essere il più difficile del suo mandato. Hagel era l’unico membro repubblicano dello staff della national security, un moderato che era succeduto a Leon Panetta nel febbraio del 2013. Nel darne l’annuncio ieri mattina Obama ha affermato che «se gli Stati Uniti oggi possono vantare le forze armate più potenti che il mondo abbia mai conosciuto lo si deve all’investimento in finanze e in sangue di molte generazioni e al carattere dei...