Internazionale
Si raccolgono soldi ma non si ferma la guerra
Siria Il mondo regala all'Onu 10 miliardi di dollari per i rifugiati siriani e i paesi mediorientali che li ospitano. Ma il conflitto si moltiplica e le condizioni di vita per i profughi peggiorano: la storia di Ruqban
Rifugiati siriani in Giordania – Reuters
Siria Il mondo regala all'Onu 10 miliardi di dollari per i rifugiati siriani e i paesi mediorientali che li ospitano. Ma il conflitto si moltiplica e le condizioni di vita per i profughi peggiorano: la storia di Ruqban
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 5 febbraio 2016
Ginevra è fallita, seppure l’Onu tenti un’arrampicata sugli specchi camuffando lo stop chiamandolo «pausa temporanea» di tre settimane. Le accuse che ieri rimbalzavano da un fronte all’altro ne sono la dimostrazione: Francia, Usa e Turchia tacciano l’asse Mosca-Damasco di aver «silurato gli sforzi di pace» proseguendo con la controffensiva su Aleppo. «Il continuo assalto del regime siriano, sostenuto dai raid russi, contro le aree controllate dalle opposizioni – ha detto il segretario di Stato Usa Kerry – ha chiaramente mostrato l’intenzione di cercare una soluzione militare invece che politica». La Russia ha espresso dispiacere per la sospensione, ma insistito sul...