Politica
Sì signore, il Tg1 è una conferma
Televisione I nuovi dati dell'Agcom: il telegiornale più schierato sul referendum è quello che non cambierà direttore. «Orfeo è il megafono di Renzi», denuncia M5S. Male anche RaiNews di Di Bella, e Sky. Al No solo il 34% del tempo
Il direttore del Tg1 Mario Orfeo
Televisione I nuovi dati dell'Agcom: il telegiornale più schierato sul referendum è quello che non cambierà direttore. «Orfeo è il megafono di Renzi», denuncia M5S. Male anche RaiNews di Di Bella, e Sky. Al No solo il 34% del tempo
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 3 agosto 2016
Quasi dieci minuti agli esponenti del Sì e quasi sei minuti a quelli del No. I nuovi dati del garante delle comunicazioni, diffusi ieri, confermano che è Il Tg1 di Mario Orfeo il telegiornale più schierato con il presidente del Consiglio in vista del referendum costituzionale. Oltreché il più visto dagli italiani. Orfeo è l’unico direttore sicuro di mantenere l’incarico al termine del prossimo, imminente, giro di nomine. La campagna elettorale non è ancora ufficialmente iniziata, anzi non c’è neanche la data del referendum costituzionale. Ed è possibile che se Matteo Renzi riuscirà a spostare la consultazione a fine novembre...