Internazionale
Sudan, tregua a intermittenza. Monta l’emergenza profughi
Sudan L'intensità più bassa degli scontri dopo la proclamazione di una nuova tregua di 72 ore permette alla popolazione di poter andare a cercare cibo e acqua. Ma trovare generi di prima necessità è una impresa sempre più difficile
Civili in fuga da Khartoum – GettyImages
Sudan L'intensità più bassa degli scontri dopo la proclamazione di una nuova tregua di 72 ore permette alla popolazione di poter andare a cercare cibo e acqua. Ma trovare generi di prima necessità è una impresa sempre più difficile
Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 aprile 2023
È tregua in Sudan ad intermittenza. Non è mai stata completa la cessazione – peraltro solo per 72 ore – di combattimenti e sparatorie annunciata lunedì sera dopo una intensa attività di mediazione svolta dagli Stati uniti e, in misura minore, dall’Arabia saudita. I miliziani delle Rsf di Mohammed Hamdan Dagalo e l’esercito agli ordini del generale Abdel Fattah al Burhan hanno continuato spararsi addosso anche ieri, solo più sporadicamente. L’intensità più bassa dello scambio di colpi ha comunque consentito alla popolazione di Khartoum di poter lasciare, sia pure con grande cautela, le abitazioni in cui è rintanata da dieci...