Internazionale
«Siamo stati peggio. Ora casa, scuola e salute»
L'intervista Rilasciata da Desmond Tutu al manifesto nel novembre 2008, all’indomani dell’annuncio in cui, amareggiato per le faide interne all’Anc, l’arcivescovo anticipava che non avrebbe votato alle presidenziali di aprile, vinte poi da Zuma
Desmond Tutu – Ap
L'intervista Rilasciata da Desmond Tutu al manifesto nel novembre 2008, all’indomani dell’annuncio in cui, amareggiato per le faide interne all’Anc, l’arcivescovo anticipava che non avrebbe votato alle presidenziali di aprile, vinte poi da Zuma
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 28 dicembre 2021
*Pubblichiamo stralci dell’intervista rilasciata da Desmond Tutu al manifesto nel novembre 2008, all’indomani dell’annuncio in cui, amareggiato per le faide interne all’Anc, l’arcivescovo anticipava che non avrebbe votato alle presidenziali di aprile, vinte poi da Zuma. Nell’intervista, realizzata a Capetown da Serena Corsi, Tutu riflettere sullo stato di salute della Rainbow Nation a 14 anni dala fine dell’apartheid. «Le cose potrebbero essere di gran lunga migliori, ma non dimentico mai quanto sono state peggiori. Quando penso da dove veniamo, la nostra stabilità mi sembra incredibile. Molta gente si aspettava un bagno di sangue razziale da parte dei neri, oppressi cosi...