ExtraTerrestre
Sicilia, miniere d’asbesto a cielo aperto
Amianto La Regione Sicilia vuole usare le cave di Pasquasia e Bosco Paolo come depositi di scorie della fibra-killer utilizzate in edilizia
Amianto La Regione Sicilia vuole usare le cave di Pasquasia e Bosco Paolo come depositi di scorie della fibra-killer utilizzate in edilizia
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 27 maggio 2021
Un tempo erano il motore dell’industria siciliana. Si estraeva lo zolfo, di cui la Sicilia è piena, e poi il salgemma. Delle miniere di Sicilia hanno parlato Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia e Giovanni Verga nella novella Rosso Malpelo. Piccole e grandi cave ora dismesse, da cui un tempo si estraeva anche l’amianto che oggi, nelle giornate di vento, si disperde tutt’intorno per le verdi vallate. Intorno a questi luoghi silenziosi, un tempo sorgevano gli antichi villaggi dei minatori che nel corso degli anni sono stati trasformati in discariche a cielo aperto. E oggi, dopo i cumuli di immondizia, a seppellire...