Internazionale
Sicurezza energetica o tregua? Così il gas di Israele condiziona l’Europa
Forniture record - 10 miliardi di metri cubi esportati nel 2022 - e concessioni redditizie, Tel Aviv sempre più partner strategico per sostituire la Russia. Ue in ansia per gli effetti del conflitto ma sorda di fronte al massacro. Italia in campo con le sue corporation
Piattaforma del giacimento offshore di Leviathan, nel Mediterraneo – Ap
Forniture record - 10 miliardi di metri cubi esportati nel 2022 - e concessioni redditizie, Tel Aviv sempre più partner strategico per sostituire la Russia. Ue in ansia per gli effetti del conflitto ma sorda di fronte al massacro. Italia in campo con le sue corporation
Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 novembre 2023
«Israele ha il diritto di difendersi». A un mese dall’attacco terroristico di Hamas, e della brutale risposta di Israele, così si è espressa la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nel suo discorso alla conferenza degli ambasciatori europei. L’Ue non si unisce all’appello globale per il cessate il fuoco e rimane sorda davanti a un massacro di civili senza precedenti. Nella complessa dinamica geopolitica della regione, il tema dell’energia, e del gas in particolare, ha sicuramente un suo peso. Dalla risposta europea all’invasione russa dell’Ucraina, contenuta nel pacchetto RePowerEU, Israele è diventato uno dei partner strategici per la...