Visioni

Silenzio, suona Keith Jarrett…

Silenzio, suona Keith Jarrett…Keith Jarrett

Musica Minuto, vestito di nero con pantaloni e camicia più grandi, quasi cadenti, il pianista - rituali e filosofie maniacali a parte, ha regalato ai presenti due intensi set e tre bis

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 14 luglio 2014
La sala buia, lo strumento illuminato, gli spettatori applaudono. Entra Keith Jarrett – vestito di nero – e si avvia con fatica verso il piano Steinway & Sons, quasi dovesse domarlo, raccogliendo i pensieri prima di lanciarsi nella composizione istantanea che è una lotta, dentro e fuori di sé. Siamo nella sala S.Cecilia del romano Parco della Musica, sono le 19 dell’11 luglio ed il pubblico è folto, motivato, pagante e plaudente come sempre nel caso di Jarrett. Prima che inizino le note c’è tutto il complesso ed un po’ maniacale rito delle raccomandazioni: >. Da anni il pianista e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi